Premio Bianca d’Aponte. A Francesca Incudine la vittoria
Regina della Torre
– Il Premio Bianca d’Aponte 2018 è andato a Francesca Incudine, siciliana di Enna, con il brano “Quantu stiddi”. La quattordicesima edizione del Premio Bianca d’Aponte, il contest italiano riservato alle cantautrici, che si è tenuto al Teatro Cimarosa di Aversa. Il premio della critica “Fausto Mesolella” se lo sono aggiudicate ex aequo la stessa Incudine e Irene (all’anagrafe Irene Scarpato) da Napoli, che ha presentato “Call center”. A quest’ultima è andata anche la menzione per la migliore musica, mentre quella per il testo ha visto prevalere Giulia Pratelli da Pisa con “Non ti preoccupare” e quella per l’interpretazione Meezy da Foggia con “Temporale”. Un caleidoscopio di colori diversi per le dieci finaliste, ognuna delle quali ha portato in scena un suo peculiare mondo musicale e stilistico, testimoniando così le tante sfaccettature di quella che viene chiamata canzone d’autore. In questo caso: d’autrice. Oltre al concorso, molte sono le emozioni arrivate dai tanti ospiti che hanno calcato il palco nelle due serate.
Alla vincitrice assoluta andrà un tour di otto concerti, realizzato grazie a un bando del NuovoImaie (progetto finanziato con i fondi dell’art.7 L. 93/92) e una borsa di studio di 1000 euro offerta da Doc servisi, comprensiva di iscrizione alla cooperativa, di consulenza e tutela. Per il Premio Fausto Mesolella la borsa di studio sarà invece di 800 euro.
Erano in gara anche: Argento da Brindisi con il brano “Goccia”; Roberta De Gaetano da Messina con “Va tutto benissimo”; Chiara Ragnini da Genova con “Un angolo buio”; Elisa Raho da Roma con “Bello”. Il Premio Bianca d’Aponte è promosso dall’Associazione Musicale Onlus Bianca d’Aponte, con partner privilegiato il Comune di Aversa e con il patrocinio della Giunta Regionale Campania. Media Partner è Rai Radio Live.
About author
You might also like
Lockdown, a Palazzo Fazio la mostra di Alessandro Del Gaudio
Luigi Fusco -Espone a Capua presso la storica sede di CapuaNova in Palazzo Fazio l’artista Alessandro Del Gaudio.Lockdown, questo il titolo della personale che rientra nell’ambito delle iniziative d’arte dell’associazioneCapuaNova-Progetto
Laboratorio Irregolare di Biasiucci, e la fotografia si fa solidale
Si chiama “Ricomincio da una foto”, la campagna di raccolta fondi ideata e organizzata da LAB\ per un Laboratorio Irregolare, a cura di Antonio Biasiucci per sostenere l’Associazione Pianoterra Onlus, impegnata ad aiutare le
Passione casatiello, da Sant’Arpino un webinar di grande gusto
– “Il Casatiello di Sant’Arpino, tra storia, folklore e curiosità“. È questo il tema del webinar che si terrà mercoledì 31 marzo, a partire dalle ore 19:00, in diretta streaming