Pro Loco Cesa, l’Alberata d’Asprinio nell’associazione Pris

Pro Loco Cesa, l’Alberata d’Asprinio nell’associazione Pris

-Anche lโ€™Alberata dโ€™Asprinio, in qualitร  di pratica tradizionale promossa dalla Pro Loco di Cesa รจ entrata a far parte dellโ€™Associazione Pris che riunisce i Paesaggi Rurali di Interesse Storico che rende omaggio ai custodi dellโ€™agricoltura tradizionale ed eroica nei territori piรน belli dellโ€™Italia.

Lโ€™Alberata dโ€™Asprinio, iscritta lo scorso febbraio nel Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali, si รจ unita alle Colline Vitate del Soave (VR) agli Oliveti terrazzati di Vallecorsa (FR), al paesaggio della Bonifica Leopoldina in Valdichiana (AR) ai limoneti di Amalfi (SA), alle Colline di Conegliano Valdobbiadene paesaggio del Prosecco Superiore (TV) al Paesaggio Agrario della Piana degli Oliveti Monumentali di Puglia (BR), alle Terre di Gresta (TN) al Paesaggio policolturale del Mandrolisai i vigneti di Atzara e Sorgono (NU), al Paesaggio della bonifica romana e dei campi allagati della piana di Rieti (RI) fino ai muretti a secco che contraddistinguono le coltivazioni tradizionali sullโ€™Isola di Pantelleria (TP), passando per la Fascia olivata tra Assisi e Spoleto (PG) e il paesaggio policolturale di Trequanda (SI).

La Pris si รจ costituita a marzo ad Arezzo, in Toscana, per valorizzare tante localitร  lungo tutto il nostro Paese, da Nord a Sud e viceversa. In termini di mission darร  voce a quellโ€™agricoltura storica espressione delle nostre radici culturali intrinsecamente legate al territorio e allโ€™opera dellโ€™uomo in una prospettiva di tradizione che puรฒ guidare la transizione glocale sostenibile a livello ambientale, economico e sociale. Un nuovo organismo che si porrร , pertanto, come interlocutore istituzionale a livello regionale ma anche nazionale auspicando e rivendicando il mantenimento, la tutela e la promozione del patrimonio agricolo di tipo tradizionale partendo dal riconoscimento dellโ€™opera dei custodi nonchรฉ protagonisti dei territori: gli agricoltori.

Alla guida dellโ€™Associazione in qualitร  di presidente Patrizia Lusi, giร  presidente dellโ€™ASP Zaccagnino, in rappresentanza del Paesaggio agrario di olivastri storici del Feudo di Belvedere, in Puglia. Nel direttivo, insieme alla Lusi, dieci membri del Coordinamento Nazionale individuati ad assicurare unโ€™equa rappresentativitร  geografica e di โ€œspecieโ€. A garantire la continuitร  operativa la Segreteria dedicata con sede presso il Laboratorio per il Paesaggio e i Beni Culturali (CultLab) dellโ€™Universitร  di Firenze sotto il cappello delle attivitร  afferenti alla Cattedra Unesco โ€œPaesaggi del patrimonio agricoloโ€ diretta dal Prof. Mauro Agnoletti in qualitร  di Chairholder.

โ€œSiamo fieri che il nostro territorio, quello dellโ€™Alberata dโ€™Asprinio, faccia parte dell’Associazione Pris. โ€“ commenta Angela Oliva, presidente dalla Pro Loco di Cesa – Eโ€™ una tradizione indissolubilmente legata al territorio di produzione, ed รจ frutto della caparbietร  di generazioni di viticoltori e della forza culturale che insieme alla fatica hanno costruito lโ€™identitร  della nostra Denominazione. Siamo consapevoli di avere lโ€™onore e lโ€™onere di rappresentare la pratica tradizionale dellโ€™Alberata, identificativa del nostro territorio, in contesto nazionale che ci aiuterร  nellโ€™ottica promozionaleโ€.

โ€œLโ€™adesione della Alberata dโ€™Asprinio ci ha fatto molto piacere. I Parsaggi storici rurali non avrebbero senso senza la presenza di imprenditori virtuosi e di valore che conservano le pratiche agricole tradizionali che conservano la storia e la tradizione del nostro passato agricolo. Il richiamo alla tradizione non ci limita nellโ€™ immaginare scenari futuristici pur consapevoli del valore intrinseco delle esperienze come quella dellโ€™Alberata quindi grazie alla Proloco Cesa per lโ€™adesione che sarร  suggellata pubblicamente nel corso della prima Assemblea dei #PRIS in programma ad Amalfi a Novembreโ€, cosรฌ la Presidente nazionale Lusi in occasione dellโ€™adesione.

Comunicato stampa

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