Progetto Semi alla Reggia, il via con le serre borboniche
-Manca poco alla presentazione di SEMI – Sviluppo e Meraviglia d’Impresa, il progetto nato in seno alla Reggia di Caserta e finalizzato alla riqualificazione e alla valorizzazione del suo grande patrimonio storico-artistico e culturale, ma anche dei suoi possibili sviluppi economici e produttivi. L’appuntamento è previsto il 7 luglio prossimo su piattaforma zoom e sarà possibile partecipare all’iniziativa iscrivendosi al link https://bit.ly/SEMI_iscrizionewebinar.
Dalle 10.30 alle 12.30, nel corso dell’incontro, verranno affrontati genesi e obiettivi del progetto e verranno analizzate alcune case history di successo, sia italiane che internazionali.
Il bando, già illustrato agli inizi di giugno, riguarda la pianificazione di un programma che contenga una serie di eventi che diano un nuovo impulso economico alla Reggia tramite l’apposita creazione di un partenariato pubblico-privato che unisca il mondo dell’impresa con quello della ricerca.
Il progetto prende le mosse da un annuncio dedicato alla riqualificazione delle serre borboniche ed è rivolto alle aziende florovivaistiche che, in particolare, sono specializzate nella manutenzione, nel recupero e nella valorizzazione dei giardini e dei parchi storici. Contestualmente è destinato alle associazioni di categoria, alle cooperative sociali, alle università e ai soggetti del settore che hanno intenzione di aderire all’iniziativa, dando vita, nel contempo, ad alcune Associazioni Temporanee d’Impresa che siano solide e durature durante il percorso di svolgimento del progetto.
A partire dalla fine di luglio verranno, inoltre, promossi alcuni bandi per la gestione di ulteriori e specifiche aree del patrimonio della Reggia borbonica. In particolare si farà riferimento alle attività legate agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Lo scopo è la definizione di un’appropriata programmazione che la Direzione del plesso vanvitelliano sta delineando da qualche anno, con l’intento di promuovere l’adozione di strategie e percorsi sostenibili finalizzati a una diversa gestione del Parco Reale e di tutti gli altri spazi produttivi interni o comunque legati al museo stesso.
About author
You might also like
Biennale, le ragioni di un successo. A Caserta e a Casagiove
Maria Beatrice Crisci – Un successo di pubblico alle inaugurazioni e nei giorni successivi, ma anche un “pienone” sul web. Cinquemila presenze all’opening al Belvedere, millecinquecento alla vernice a Casagiove.
Mareluna, apertura con ensemble chitarre per Tullio Pizzorno
Redazione – Sarà l’ensemble di chitarre «Mareluna» ad aprire venerdì 17 marzo alle 22 il concerto di Tullio Pizzorno al «Pecoranera jazz art bistrot» di Pignataro Maggiore. Due i brani
Verdile, Bellani e D’Angelo volano a Torino. C’è un’altra storia
-Sbarca a Torino, sabato 21, alle 16, il volume “C’è un’altra storia. Antologia letteraria e artistica al femminile”, edito da Pacini Fazzi editore in Lucca, scritto dalle casertane Nadia Verdile,