Qr Code per Sant’Arpino, la presentazione al Palazzo Ducale
-A Sant’Arpino visitare i monumenti e scoprire la loro storia sarà facilissimo, basterà scannerizzare un codice a barre bidimensionale con lo smartphone. Inquadrando il Qr Code, infatti, si aprirà un collegamento con il sito internet istituzionale del Comune da cui si potrà leggere la storia del monumento, strada o Chiesa di interesse. L’iniziativa verrà presentata, domenica 27 novembre, nel Palazzo Ducale “Sanchez de Luna”, si tratta del “Progetto Multimediale Innovativo QR code” per la valorizzazione dei monumenti cittadini. Alla cerimonia di presentazione sarà presente il Capo Delegazione FAI di Caserta Dante Specchia che ha concesso il patrocinio all’iniziativa ritendendo che i Qr Code sono utilizzati in molti musei e siti archeologici e rappresentano un modo rapido per valorizzare il patrimonio storico attraverso tecnologie di massa facili da usare. L’iniziativa è stata possibile grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale del Sindaco Ernesto Di Mattia, ed alla collaborazione della Pro Loco guidata da Aldo Pezzella, fortemente voluta dall’assessorato alla cultura retto dal giovane assessore Giovanni Maisto. La presidente del Consiglio Comunale, Ivana Tinto spiega: «Attualmente i monumenti interessati sono la Chiesa di S. Elpidio, il Palazzo Ducale, la Chiesa di San Canione, il Vico Santa Loja, la Chiesa di San Francesco di Paola, la Madonna della Lettera, la Madonna Lactans, il Palazzo Zarrillo, il Palazzo de Muro e Via Compagnone. Il cittadino o il turista potrà dirigere la fotocamera del cellulare, o il tablet, sul codice Qr Code e potrà leggere gratuitamente la storia del sito di interesse sul suo dispositivo». Il sindaco e l’assessore Maisto raccontano: «Questo progetto rappresenta un ulteriore passo in avanti per sviluppare politiche di promozione turistica e di accoglienza del nostro territorio. In questa iniziativa, che ha ricevuto il patrocinio del FAI, coinvolgeremo anche la scuola. La dirigente Maria Debora Belardo ha risposto con entusiasmo al nostro invito». Questa iniziativa è una delle poche che, in provincia di Caserta, utilizza il sistema dei codici bidimensionali per promuovere i siti d’interesse culturale presenti sul territorio comunale. Aldo Pezzella dichiara: «Questo progetto è stato sostenuto dalla Proloco, con l’intento di valorizzare il nostro patrimonio artistico e culturale utilizzando oltre ai normali mezzi di comunicazione anche quelli tecnologicamente innovativi come lo strumento del Qr Code. Ad una comunicazione tradizionale, affianchiamo anche quella digitale».
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