Rassegna teatrale a Paestum, va in scena il mito di Medea

Claudia Russo

-Il Parco Archeologico di Paestum fa da sfondo dell’undicesima Rassegna teatrale estiva «…dal Mito a + ∞».
Nell’ambito della manifestazione ieri sera (25 agosto) al Tempio di Nettuno, è andato in scena lo spettacolo «Medeae… da Euripide in poi». «I nostri spettacoli non distraggono, approfondiscono l’essenza di ogni uomo[…] Il pubblico vuole alimentarsi, non ubriacarsi di bugie!», ha affermato la regista Sarah Falangau. L’evento è stato organizzato dall’Accademia “Magna Grecia” Paestum, in collaborazione con l’amministrazione Comunale di Capaccio Paestum ed il suo sindaco, Franco Alfieri, amante e sostenitore dell’opera teatrale.
Lo spettacolo era incentrato sulla figura di Medea e il ruolo che ha avuto nel corso dei secoli, partendo da Euripide che fu il primo a porre l’accento sulla questione dell’infanticidio, il cui tema è centrale nella tragedia di Medea.
Dal 431 a.C., dopo la pubblicazione dell’opera, il personaggio di Medea è stato rivisitato da autori di spicco come Seneca, Grillparzer, Alvaro, Pasolini, e Christa Wolf. In scena ben sette Medee, impegnate in una riflessione sull’idea dell’omicidio commesso.