Reggia di Caserta, i giovedì di Carlo con l’Università Vanvitelli
– Prenderà il via il prossimo giovedì 19 ottobre il ciclo di incontri denominati “I giovedì alla Reggia – Conversazioni su Carlo di Borbone e dintorni tra storia, arte e cultura”. Iniziativa questa realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. E con l’associazione Amici della Reggia di Caserta.
In programma quattro incontri animati da studiosi di fama internazionale che dialogheranno sui temi legati alla storia di Carlo e della sua famiglia, ai suoi rapporti con personaggi di spicco della cultura napoletana e alla Reggia Vanvitelliana.
Il primo appuntamento è per giovedì prossimo 19 ottobre, alle ore 17.30, nella Cappella Palatina con Luigi Mascilli Migliorini e la conferenza su “Uno sguardo sull’Europa. Maria Carolina tra rivoluzione e restaurazione”.
La seconda conferenza giovedì 2 novembre con Paolo Giordano sul tema “Il giardino di Maria Carolina”; si continuerà il 16 novembre con Giulio Sodano e “L’occhio della madre: Elisabetta Fernese e Carlo Re di Napoli”. Concluderà la serie di incontri Rosanna Cioffi il 14 dicembre con ”Carlo di Borbone e Raimondo di Sangro”. Ingresso con biglietto gratuito da ritirare in biglietteria.
About author
You might also like
Ospedale di Caserta. Giochi e allegria per i piccoli degenti
Maria Beatrice Crisci -Anche quest’anno non hanno voluto mancare all’appuntamento di Natale portando un sorriso ai piccoli ricoverati all’Ospedale di Caserta. Così come da tradizione l’Associazione nazionale vigili del fuoco.
Il libro di Sergio Carriero dedicato a don Primo Poggi
Organizzato e promosso dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S.Pietro” e dalla Fondazione “La casa della Speranza” onlus, mercoledì 24 febbraio 2016, alle ore 17:30, presso la Sala Conferenze della Biblioteca
AMA, ovvero Arte Maddaloni Architettura. Presentato il murale
Redazione – Nasce a Maddaloni la Biennale delle Arti AMA (Arte + Maddaloni + Architettura). Anticipa il festival della prossima primavera l’inaugurazione del murale “Senza riparo” di Francisco Bosoletti, prima opera permanente dedicata alla