Reggia, il piccolo principe Carlo Tito esposto nelle Sale Reali

Reggia, il piccolo principe Carlo Tito esposto nelle Sale Reali

Luigi Fusco

-Un compleanno regale per il piccolo Carlo Tito di Borbone. In occasione del suo genetliaco, che ricorre il 4 gennaio, è stata esposta nelle Sale degli Appartamenti Storici della Reggia di Caserta la nota scultura che lo ritrae appena nato realizzata, nella seconda metà del Settecento, dall’artista napoletano Giuseppe Sanmartino.

Il capolavoro marmoreo, già oggetto di una mostra specifica tenutasi fino a settembre scorso all’interno della Cappella Palatina, è stato ora posizionato nella Camera da Letto delle Loro Maestà, che, all’epoca, fungeva da giaciglio nuziale dei reali Ferdinando IV di Borbone e Maria Carolina d’Austria.

Il principe Carlo Tito, primogenito di Ferdinando IV, venne al mondo agli inizi di gennaio dell’anno 1775 nel Real Palazzo Vecchio di Caserta, in una freddissima giornata in cui cadde anche la neve. 

Il suo ritratto scultoreo venne commissionato dalla regina Maria Carolina come ex-voto da offrire a San Francesco di Paola, a cui era particolarmente devota, in quanto aveva interceduto in maniera favorevole durante il parto del futuro erede al trono. 

L’esecuzione dell’opera venne richiesta a Giuseppe Sanmartino, autore del Cristo Velato nella Cappella del Principe Raimondo di Sangro a Napoli. Il ritratto a grandezza naturale venne poi tradotto in argento.

Nella stessa stanza dove è al momento allocata la statua è, inoltre, presente il dipinto di Girolamo Pompeo Batoni, Allegoria della morte dei due figli di Ferdinando IV e Maria Carolina. Quadro che venne realizzato dopo la prematura morte di Carlo Tito e di sua sorella la principessa Marianna. 

La tela, oltre i ritratti dei due fanciulli, si caratterizza per l’inserimento di diverse figure allegoriche che alludono al Mondo, al Regno di Napoli con i suoi emblemi e al passaggio dei due bambini dalla vita terrena a quella celeste.

In merito alla scultura di Sanmartino è stato approntato anche un ricco catalogo, edito da Colonnese, con contributi di Giangiotto Borrelli, Rosanna Cioffi, Almerinda Di Benedetto, Carlo Knight, Riccardo Lattuada, Anna Maria Rao, Charles Beddington e Lucio Tufano. 

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Luigi Fusco - Docente di italiano e storia presso gli Istituti Superiori di Secondo Grado, già storico e critico d’arte e guida turistica regione Campania. Giornalista pubblicista e autore di diversi volumi, saggi ed articoli dedicati ai beni culturali, alla storia del territorio campano e alle arti contemporanee. Affascinato dal bello e dal singolare estetico, poiché è dal particolare che si comprende la grandezza di un’opera d’arte.

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