Rinasce il Pat, Fabbrica Wojtyla ospita il libro di Nadia Verdile

Rinasce il Pat, Fabbrica Wojtyla ospita il libro di Nadia Verdile

Pietro Battarra

– Riapre il PAT, Palazzo delle Arti e del Teatro in Corso Trieste, con un appuntamento fatto di parole e di emozioni. Venerdì sette maggio, alle 17, a tenere a battesimo la rinascita sarà Fabbrica Wojtyla – Compagnia della Città che ospiterà, per questa nuova stagione di incontri e cultura, la prima del nuovo libro di Nadia Verdile “Carne Viva. Saga italiana fra Otto e Novecento”, pubblicato da Pacini Fazzi editore in Lucca. Dopo sedici libri di taglio storico – biografico, la scrittrice molisana, adottata da Caserta, approda al romanzo storico. In meno di due settimane il libro ha già raccolto grandi consensi di critica e apprezzamento dei lettori. La storia narrata si svolge nel Molise ancora unito all’Abruzzo, tra la seconda metà dell’Ottocento e i primi anni del nuovo secolo. Tempo di fame e di stenti dove la povertà era la regola. Dopo gli anni ribelli e tragici del brigantaggio, in quello scorcio di fine secolo, tutto era precipitato nell’oblio delle istituzioni. Padroni da una parte, servi dall’altra. Ma anche per i ricchi qualche volta c’erano i divieti. Amare, per esempio, era un lusso non necessario. Qualche volta bandito. Da questo aborto obbligato dei sentimenti «sono nata io – dice l’autrice – qualche generazione dopo». Questa è la storia di Concetta e Umberto, i suoi bisnonni, figli di un tempo e di una società che marchiavano a fuoco i destini, segnati per sempre dalla scala sociale. In questa narrazione tutto è vero. Persone, nomi, passioni, fatti, viaggi, epiloghi ricostruiti in anni di ricerche negli Archivi. Storia di una famiglia, ma anche paradigma e saga di un popolo con i suoi squilibri sociali, i drammi della miseria, dei pregiudizi, dell’emigrazione, delle contrapposizioni ideologiche e politiche. Di persone e gruppi, famiglie e classi, archetipi di una società i cui problemi ancora oggi sono carne viva. Allora, al tempo dei protagonisti e della corolla di personaggi e discendenti che ad essi si accompagna, erano tragica realtà, da accettare con la rassegnazione dell’ignoranza, della cristallizzazione delle convenzioni e dei rapporti sociali dei secoli precedenti. Una copertina d’autore segna il testo. È di Lewis Hine, tra i più grandi fotografi sociali della storia, occhio narrante dell’emigrazione a cavallo dei due secoli, la foto che campeggia sotto “Carne Viva”. A parlarne con l’autrice ci sarà Barbara Bellani, studiosa di letteratura di genere e docente di Filosofia. Introdurrà e coordinerà l’incontro Dafne Rapuano, mentre le letture saranno di Francesco Maienza, Valentina Rossi, Ivan Santinelli, tutti attori di Fabbrica Wojtyla – Compagnia della città.

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10080 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Primo piano

Francesco II di Borbone sarà beato, un re dall’animo molto pio

Luigi Fusco – La Conferenza Episcopale Campana ha concesso il nulla osta per l’avvio del processo di beatificazione di Francesco II di Borbone, le cui spoglie sono custodite nella Chiesa

Cultura

Circuito dell’Antica Capua, la ricorrenza del 4 novembre

Luigi Fusco -Il Circuito Archeologico dell’Antica onorerà i caduti della Prima Guerra Mondiale in occasione della “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”, le cui celebrazioni sono previste, come da

Attualità

Settembre al Borgo, una messa per ricordare Mesolella

Claudio Sacco – Settembre al Borgo non dimentica di ricordare la persona oltre il personaggio Fausto Mesolella. A Casertavecchia oggi mercoledì 6 settembre, in Cattedrale sarà celebrata una Santa Messa