Santa Maria, Anfiteatro in blues per Giornate del Patrimonio
– All’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere ha preso il via ieri la quattro giorni di eventi tra concerti blues e jazz, spettacoli di danza e canti, performance teatrali e visite guidate. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Comune di Santa Maria Capua Vetere, il Polo museale della Campania e il consorzio Arte’m net.
Si celebrano così le Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Mibac, il Ministero per i beni e le attività culturali. In questo weekend nei musei e nei luoghi della cultura di tutta Italia si registreranno iniziative e manifestazioni. Tema unificante «L’arte di condividere».
Ad ospitare gli eventi sammaritani Amico Bio Spartacus Arena, il primo ristorante biologico al mondo in un’area archeologica, che fa anche da contenitore per eventi e da struttura polifunzionale naturalmente votata alla condivisione e alla socializzazione. Ieri sera grande partecipazione al concerto inaugurale con Mario Insenga, Gennaro Porcelli, Daniele Sepe e Gigi De Rienzo protagonisti di un viaggio musicale senza confini predeterminati dal titolo «Blues unlimited».
Stasera poi toccherà al pianista Lorenzo Hengeller che presenterà il suo progetto «Invadenze», il jazz nella canzone e lo swing nelle storie surreali, accompagnato da Gianfranco Campagnoli, tromba e flicorno.
Gli ambulacri dell’Anfiteatro campano diventeranno sabato alle 19 «La via delle sacerdotesse», percorso di musiche, danze e canti a cura di Progetto Sophia. Alle 21 Alan Wurzburger in concerto presenterà il suo nuovo lavoro discografico «Mi fermo a guardare la luna». Infine, la mostra «Annibale a Capua» allestita nel Museo archeologico sammaritano diventerà domenica alle 11 la scenografia ideale della performance teatrale scritta e interpretata da Enzo Musicò, a cura della Cooperativa Le Nuvole. Sia domani che venerdì, a partire dalle ore 20, visite guidate di un’ora nel circuito archeologico dell’Antica Capua.