Simona Iannucci, l’artista casertana al Marsala Foto Fest

Luigi Fusco -Un viaggio fotografico all’interno della periferia di Caserta provando a raccontare il “silenzio” dei più giovani. È questa la trama della ricerca visiva condotta dall’artista casertana Simona Iannucci presentata nell’ambito della mostra Marsala Foto Fest, importante kermesse fotografica siciliana in corso fino all’otto settembre prossimo presso il Convento del Carmine di Marsala.
Il suo progetto prende le istanze dalla traccia “Il paesaggio è indeciso”, la cui dimensione concettuale si
fonda sulla costruzione culturale, sulla parcellizzazione di precipui punti di vista e su “coincidenze e
dissidenze”: tutti elementi che mettono insieme sguardi sovrapposti che formino identità e memoria
collettiva. Le speculazioni di Simona Iannucci tendono verso la rivelazione di una parte del paesaggio casertano, quello composto esclusivamente dal cemento e da architetture post-moderne: spazi e contesti dove la realtà giovanile difficilmente riesce ad integrarsi o a comunicare.
“Il suo silenzio non ti parla”, questo è il titolo della sua ricerca dove emergono solitudine, malinconia,
incomunicabilità e soprattutto l’assenza di qualsiasi componente cromatica che possa restituire vitalità agli stessi protagonisti della sua investigazione. Simona Iannucci da tempo è dedita alla fotografia e alle sue potenzialità espressive, elementi squisitamente artistici che ha avuto modo di apprendere e di manifestare appieno nel corso della sua formazione accademica avvenuta presso la Rufa – Rome University of Fine Arts di Roma.