Storie di sport e di uomini. Federico Buffa al Comunale di Caserta
( ) – Le storie dello sport sono storie di uomini. Sono storie che scorrono assieme al tempo dell’umanità, seguono i cambiamenti e i passaggi delle epoche, a volte li superano.
La questione è molto semplice: con Buffa a teatro lo sport diventa Storia; quella con la S maiuscola; quella dell’americano Jesse Owens e del coreano Sohn Ki-chung, eroi contemporanei delle Olimpiadi del 1936; le olimpiadi di Germania; le stesse che gli Stati Uniti avrebbero voluto boicottare ritirando la squadra; quelle che Hitler e Goebbels volevano trasformare nelle loro Olimpiadi, nell’apoteosi della razza ariana e del nuovo corso. E invece quelle Olimpiadi costruirono i simboli più luminosi dell’uguaglianza.
Owens smise di fare il professionista quasi subito dopo quelle olimpiadi corse a 23 anni. Dopo i quattro ori olimpici conquistati a Berlino, da atleta di colore, davanti ad Adolf Hitler, infatti, l’America lo trattò come un fenomeno da baraccone.
A teatro le capacità di raccontare di Buffa si amplificano a dismisura, arrivando a toccare le corde dell’animo degli spettatori che ascoltano quasi in estasi le parole del giornalista.
Buffa ama Owens, ama le storie ai limiti del reale e sa raccontarle come pochi; non a caso ha prestato la sua voce per il doppiaggio del film Race, il colore della vittoria, pellicola che celebra le gesta dell’atleta statunitense.
In scena oltre a Federico Buffa, che interpreta la parte di Wolgang Fürstner, comandante del villaggio olimpico, i musicisti Alessandro Nidi, Nadio Marenco e la giovane cantante Cecilia Gragnani, personaggi evocati dal protagonista nel desiderio di poter rivivere quei giorni e quei luoghi della lontana estate del 1936, i giorni delle Olimpiadi di Berlino: un racconto di sport e di guerra e illustrato dalle immagini di Leni Riefenstahl.
Lo sport, insomma, come filo conduttore per raccontare la Storia.
About author
You might also like
Napoli Moda Design. Opening a Villa Pignatelli
Maria Beatrice Crisci C’è grande attesa per l’opening di Napoli Moda Design questa sera a Villa Pignatelli. La manifestazione ideata e diretta dall’architetto Maurizio Martiniello quest’anno ha come tema “LuxuryIdeas”, ed è in programma fino al
Anniversario morte Jerry Masslo, lo ricordano l’arte e la Cgil
Maria Beatrice Crisci -E’ stato un santo migrante laico per l’artista fotografo Massimo Pastore. Jerry Essan Masslo fu ucciso nel 1989 nelle campagne di Villa Literno dove lavorava come bracciante.
Omaggio a Corrado Sfogli, un evento con la Nuova Compagnia
Maria Beatrice Crisci -Uno spettacolo musicale “la solidarietà fa bene al cuore”, in ricordo di Corrado Sfogli. Appuntamento giovedì 12 maggio alle 19,30 presso la Basilica di San Giovanni Maggiore,