Tag "nadia verdile"

Attualità

Troppi diritti, per Alessandro Barbano la democrazia è malata

Maria Beatrice Crisci – “Io credo che in questi anni abbiamo azzerato la valenza simbolica della democrazia italiana e non solo. Questo libro nasce per ridare alla democrazia il prestigio

Primo piano

Miriam Mafai, una vera donna italiana. Parola di Lidia Luberto

Enzo Battarra – Miriam Mafai è stata partigiana e politica di razza nella prima parte della sua vita, giornalista impegnata e lungimirante nella seconda. Prima cronista parlamentare e prima presidente donna

Primo piano

La Reggia si fa rosa, l’8 marzo ingresso gratuito per le donne

Maria Beatrice Crisci – È la Reggia delle Regine. E nel giorno dell’8 marzo aprirà le porte gratuitamente alle donne, come tutti i musei e luoghi della cultura statali. L’ufficio stampa del direttore

Primo piano

Le Regine, protagoniste alla Reggia nella giornata della donna

Maria Beatrice Crisci – “Le donne delle case reali, per secoli, sono state utilizzate, attraverso i legami matrimoniali, per costruire e mantenere reti diplomatiche. I matrimoni dei sovrani costituivano un

Cultura

Matilde Serao, ‘a signora. A Caserta il libro di Nadia Verdile

Claudio Sacco –   “Matilde Serao, ‘a signora” è l’ultimo libro di Nadia Verdile edito da Pacini Fazzi Editore di Lucca. Lunedì 22 gennaio sarà presentato all’Unione Industriali di Caserta alle

Cultura

Ande Potenza. A Nadia Verdile il Premio Donna dell’Anno

Luigi D’Ambra – Premio Donna dell’Anno organizzato dall’Ande Potenza è stato assegnato a Nadia Verdile. La giornalista e scrittrice casertana  riceve il prestigioso riconoscimento in Basilicata per il suo impegno

Primo piano

La storia di Blessing in un libro come denuncia e riscatto

Un libro-testimonianza, carico di speranza, sul dramma della tratta di essere umani. Questo, e molto altro, nel libro «Il coraggio della libertà. Una donna uscita dall’inferno della tratta». La presentazione

Cultura

Un premio per Bray, il “medico” che ha curato Carditello

(Beatrice Crisci) – “Sono molto onorato di ricevere questo premio. Sono molto legato al mondo della medicina. Mio padre Elio, cardiologo, studiò prima a Padova e dopo, con l’Italia spezzata