Tenuta Fontana a Roma per una gustosa iniziativa solidale
(Beatrice Crisci) – In questi giorni natalizi dedicati all’amicizia e alla fratellanza, l’azienda casertana Tenuta Fontana è stata presente a Roma per una manifestazione di alto spessore culturale e solidale.
Nel prestigioso hotel romano The Church Palace si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “L’ALTrA cucina… per un pranzo d’amore”, pranzi “stellati” per detenuti e detenute di 5 carceri: Roma (Rebibbia), Milano (Opera), Modena, Salerno, Palermo (Pagliarelli). Sono intervenuti il presidente nazionale di Rinnovamento nello Spirito Santo e della Fondazione Alleanza del RnS onlus Salvatore Martinez, la presidente di Prison Fellowship Italia Marcella Reni, la chef del ristorante “Glass Hostaria” Cristina Bowerman e il cantautore Amedeo Minghi. Ha moderato Francesca Fialdini.
Al termine della conferenza stampa è stata servita una degustazione offerta dall’azienda Tenuta Fontana che ha proposto i suoi eccellenti vini e i suoi raffinati prodotti gastronomici.
“L’ALTrA cucina… per un pranzo d’amore” è un’iniziativa promossa da Prison Fellowship Italia onlus, Rinnovamento nello Spirito Santo e Fondazione Alleanza del RnS onlus per offrire a circa 1500 persone – tra detenuti, detenute, familiari e volontari – un pranzo natalizio preparato da chef “stellati” e servito da testimonial del mondo dello spettacolo, della musica, del teatro, della televisione.
Dopo il felice esito delle due esperienze realizzate il 24 dicembre 2014 nel carcere di Rebibbia e il 23 dicembre 2015, oltre che a Rebibbia, anche a Casal del Marmo (Roma), Opera (Milano), Sant’Anna (Modena), Pagliarelli (Palermo), quest’anno l’evento avrà luogo giovedì 22 dicembre ancora a Rebibbia, Opera, Sant’Anna, Pagliarelli e, per la prima volta, a Salerno.
Sarà Cristina Bowerman, chef stellato del ristorante “Glass Hostaria” e di “Romeo chef&baker” a Roma, a cucinare per 320 detenute della Casa circondariale femminile di Rebibbia. Tommaso Arrigoni, chef del ristorante “Innocenti Evasioni” a Milano e chef resident nel programma “Detto Fatto” in onda su RaiDue, cucinerà per 60 detenuti e per 60 familiari nella Casa di reclusione Opera di Milano. Presso la Casa circondariale Sant’Anna di Modena si riconferma lo chef Carmine Giovinazzo, finalista di MasterChef e chef al Doc Taverna Gourmet a Piove di Sacco (Padova) per 420 detenute e detenuti. Per l’esordio alla Casa circondariale di Salerno sarà lo chef stellato Lorenzo Cuomo del ristorante “Re Maurì” a Salerno a cucinare per 90 detenuti. A Palermo, nella Casa circondariale Pagliarelli, 320 detenute assaggeranno le pietanze dello chef stellato Pietro D’Agostino del ristorante “La Capinera” a Taormina.
About author
You might also like
Biennale, le ragioni di un successo. A Caserta e a Casagiove
Maria Beatrice Crisci – Un successo di pubblico alle inaugurazioni e nei giorni successivi, ma anche un “pienone” sul web. Cinquemila presenze all’opening al Belvedere, millecinquecento alla vernice a Casagiove.
25 novembre. Flash mob del liceo Giannone “per Giulia e per tutti noi”
(Redazione) -Nella giornata del 25 novembre le docenti e i docenti, le alunne e gli alunni del Liceo Giannone di Caserta hanno manifestato contro il dilagare della violenza contro le
Gala Roberto Bolle and Friends, alla Reggia la grande Danza
Maria Beatrice Crisci -La rassegna Un’Estate da Re, dopo la serata inaugurale alla Cappella Palatina, prosegue sabato 22 luglio alle ore 21 con la Grande Danza. La kermesse giunta alla