Terra Madre. La Biennale è al Belvedere di San Leucio
Claudio Sacco
– Sette sono le sezioni in cui è articolata Terra Madre. La Biennale d’Arte contemporanea del Belvedere di San Leucio in programma dal primo al 21 ottobre 2017. “Tributo a Mark Kostabi”, “Omaggio al maestro del fuoco Bernard Aubertin”, “Campania Semper Felix”, “Identità”, “Passione del Colore”, “International Exhibition” e “Italian Project”. L’evento, è organizzato dall’associazione di promozione sociale WebClub, con la collaborazione delle città di Caserta e Casagiove.
La Biennale, diretta da Gianpaolo Coronas, vedrà una prima inaugurazione domenica primo ottobre alle ore 17,30 nel Real Sito Borbonico di San Leucio, complesso monumentale patrimonio Unesco, ricadente nel Comune di Caserta. Il secondo opening è in programma per domenica 7 ottobre alle 18,30 al Quartiere Militare Borbonico di Casagiove.
Il tema principale della Biennale d’Arte Contemporanea del Belvedere di San Leucio 2017 è “Terra Madre”, la riscoperta dell’amore per la natura e del patrimonio artistico-culturale che attraversa il fascino delle conoscenze, il confronto e l’esaltazione delle differenze, unendo passato e presente in un viaggio fatto di emozioni, bellezza e cultura. L’obiettivo è quello di promuovere le arti visive, dalla pittura alla scultura, al design, alle installazioni, alla fotografia, alla grafica digitale, alla video-art e all’arte ecosostenibile, con un’attenzione però anche alla danza, alla musica, al teatro, ai luoghi e alle eccellenze territoriali. Per questo la Biennale si articolerà in sezioni.
Il tributo dedicato a Mark Kostabi è curato da Enzo Battarra. L’artista americano ha realizzato un’opera dedicata a Caserta e alla seta di San Leucio dal titolo: “More than a miracle”.
L’omaggio riservato a Bernard Aubertin, il grande artista riconosciuto come maestro del fuoco, ha come curatore Giorgio Agnisola.
“Campania Semper Felix”, curatore Enzo Battarra, è la sezione dedicata agli artisti campani di più generazioni che hanno dato lustro al territorio e che si sono distinti sul piano nazionale e internazionale per un lavoro di ricerca. Gli artisti sono: Antonio Del Donno, Armando De Stefano, Lucio Perone, Angelo Casciello, Battista Marello, Gabriele Marino, Germaine Muller, Giovanni Tariello, Livio Marino Atellano, Mario Ciaramella, Mario Persico, Peppe Esposito, Peppe Ferraro, Riccardo Dalisi, Raffaele Bova, Alessandro Del Gaudio, Italo Mustone, Andrea Petrone, Gianni Pontillo.
“Identità” è il tema della sezione di fotografia, è curata da Luca Sorbo e proporrà una rigorosa selezione degli autori più rappresentativi di Terra di Lavoro. I fotografi sono: Irene Petrella, Salvatore Di Vilio, Antonio Volpone, Francesca Gazzolo, Mario Ferrara, Pasquale Palmieri, Move65. La sezione “Passione del Colore” è curata da Viviana Passaretti e ospiterà artisti nazionali che si connotano per la ricerca cromatica. “International Exhibition” è il titolo della sezione di artisti stranieri, curata da Irina Machneva Mota. La sezione “Italian Project”, curata da Luigi Fusco, vuole essere una proposta innovativa, che nasce dalle adesioni di molti artisti nazionali al percorso progettuale messo in campo dall’associazione. La rassegna gode del patrocinio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta.
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