Tre fratelli sacerdoti, Sant’Arpino dedica una strada ai Boerio

Tre fratelli sacerdoti, Sant’Arpino dedica una strada ai Boerio

Claudio Sacco

– L’Amministrazione comunale di Sant’Arpino dedica una strada a tre valorosi sacerdoti della cittadina atellana. Il toponimo scelto è “Via Sacerdoti Fratelli Boerio”, con cui si fa riferimento ai congiunti Raffaele, Antimo e Nicola, che hanno vissuto dando esempio di onestà e coraggio predicando il cristianesimo con umiltà nel rispetto del Vangelo tanto da lasciare in ogni posto ove hanno operato una scia luminosa di intensa religiosità e cultura. La decisione è stata ufficializzata dal sindaco della cittadina atellana, Giuseppe Dell’Aversana, appena dopo che la Giunta Comunale ha approvato la relativa delibera (la numero 102 del 20/10/20). “E’ indubbio – dichiara Dell’Aversana – che fra le personalità locali che hanno dato lustro al nostro paese spiccano i tre sacerdoti Boerio, a cui mai finora è stata intitolata una strada pur avendo loro dato un fulgido esempio di virtù morali e lasciato un ricordo indelebile nel tessuto sociale e culturale santarpinese. I tre religiosi hanno operato in contesti di rilievo, in Italia e all’estero, ed hanno avuto un ruolo importante per il progresso della pace e l’avanzamento della concordia fra i popoli. Dunque, con l’iniziativa dell’intestazione della strada alla loro memoria, s’intende colmare un debito di riconoscenza nei confronti dei nostri conterranei.  Ma anche valorizzare le gesta di questi valorosi religiosi affinché, in tempi difficili come quelli moderni, il loro esempio possa illuminare ciascuno di noi nel quotidiano assolvimento delle proprie funzioni private e pubbliche”.
La via interessata dal provvedimento è quella che congiunge le vie Gemito e Viviani, un tratto di strada (lungo 65 mt e largo 10,20 mt) censito nello stradario comunale “senza nome”, nonostante vi siano diverse abitazioni, con la pubblica illuminazione e traffico veicolare. Una situazione che ha creato sinora non pochi disagi ai residenti di qui la decisione dell’amministrazione di intervenire per eliminare il disservizio e, nel contempo, onorare e perpetuare la memoria ai posteri dei tre fratelli sacerdoti come esempio positivo da imitare per il bene della collettività.

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10306 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Primo piano

De Core vicedirettore del CorSport, un casertano di successo

Maria Beatrice Crisci – Da qualche giorno il suo nome compare nel colophon del Corriere dello Sport come vicedirettore. Parliamo di Francesco de Core, un casertano doc, per tanti anni

Primo piano

Eliminazione Barriere architettoniche, fondi al Comune di Caserta

(Comunicato stampa) -Il Comune ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Campania per l’attivazione del P.E.B.A. (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), che per la prima volta verràrealizzato nella città di

Primo piano

L’estate a Santa Maria Capua Vetere, tra sacro e profano

Luigi Fusco -Tra sacro e profano è iniziato il “tempo” della festa a Santa Maria Capua Vetere. La città del “foro” è in pieno fermento in questi primi giorni di