Tre stelle al Borgo di Libri: Cantone, Gratteri e padre Fortunato

Redazione -Il procuratore di Perugia Raffaele Cantone, il premio Strega Helena Janeczeck, il direttore de «Il Mattino» Roberto Napoletano, lo scienziato Giovanni Covone, l’attore e scrittore Salvatore Esposito, gli umoristi di «Lercio», Padre Enzo Fortunato, Nando Paone e Nicola Gratteri sono, tra gli altri, gli ospiti della seconda settimana di «Un Borgo di Libri» a Casertavecchia, che comincia venerdì 6 settembre alle 19 nella cattedrale medievale, dedicato all’«Intelligenza naturale: fatti non foste a viver come bruti».

«Già nell’Iliade, Omero parlava di intelligenza artificiale – spiega il direttore di Un Borgo di Libri, Luigi Ferraiuolo – quando Efesto discuteva con le ancelle d’oro. Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo parlato sempre di intelligenza artificiale, dimenticandoci di quella per cui non servono aggettivi: la naturale. Ritornare a Omero e alla Divina Commedia ci rende chiaro il fatto che ogni cosa che uno scrittore o un poeta immaginano, sognano e mettono su carta, prima o dopo diventa realtà, dunque quale occasione migliore di un festival letterario e di pura cultura per capire dovrà andrà il nostro mondo e come sarà la nostra vita: da cosa dovremo difenderci. Non a caso l’immagine del festival, creata dal fumettista romano Simone Vignoni, rappresenta il nostro nume tutelare Siffridina, vestita da Dante, che uccide il drago robotico dell’intelligenza artificiale mentre tiene tra le grinfie Monna Lisa, Divina Commedia e un quadro».

Già la prima settimana del festival è stata un grande successo nel Borgo medievale di Casertavecchia grazie a Maurizio De Giovanni, Amets Arzallus Antia, il basco autore di Fratellino, l’editorialista del Corriere della Sera Antonio Polito intervistato su De gasperi da Enzo D’Errico, Pino Imperatore, Topolino e la Pimpa.

Raffaele Cantone dialogherà di corruzione, partendo dal suo ultimo libro edito da Vita e Pensiero, con il giornalista rai Geo Nocchetti, il preside di Giurisprudenza dell’Università Vanvitelli di Caserta Raffaele Picaro e l’avvocato Giuseppe Stellato (06 settembre, ore 19, Cattedrale); mentre Helena Janeczeck sarà intervistata dalla poetessa e scrittrice Elisa Ruotolo. Il direttore de «Il Mattino» Napoletano parlerà di Sud e dialogherà con Roberto Ricciardi, presidente della Bcc di Terra di Lavoro; il general manager di Yma, Adolfo Bottazzo; il presidente dei Giovani di Confindustria Caserta Gianpaolo Bo; e il consigliere nazionale dell’Ordine degli Ingegneri Tiziana Petrillo.

Sabato il festival comincia alle 18, nella chiesa dell’Annunziata, con due scrittori napoletani: Raffaele Messina e Carlo Animato; continua alle 19 con Gianpiero Lisi e Brillante Massaro; alle 20 con lo scienziato Giovanni Covone, premio Asimov 2024; alle 21 in cattedrale lo scrittore Andrea Di Consoli dialoga a tutto campo con l’attore e scrittore Salvatore Esposito, divenuto famoso con Gomorra; mentre alle 22 si conclude con Lercio, nell’Annunziata, alla sua prima presentazione ufficiale in Campania con l’ultimo lavoro.

Domenica alle 19 in cattedrale si comincia con i bambini, con padre Enzo Fortunato e Teresa Diana (il ricavato dei libri scritti durante la pandemia dagli allievi della maestra Diana ed editi a sue spese con Ikaria, andrà in beneficenza) che parlano di pace; alle 20 incontreremo il mitico attore Nando Paone intervistato da Ignazio Senatore; mentre alle 21 ci sarà un serrato confronto con il Procuratore della Repubblica di Napoli Gratteri, intervistato dal giornalista de La Repubblica Diego Del Porto.

La rassegna casertana è alla settima edizione ed è già diventata un punto di riferimento nazionale.

Intanto è stata aperta anche una call per i maratoneti che vogliono partecipare al reading collettivo in onore di Kafka, il 15 settembre a Casertavecchia; e le iscrizioni per walskapes, la passeggiata fotografica con Luciano D’Inverno.

Per iscriversi basta inviare una mail a unborgodilibri@gmail.com (I posti per la passeggiata fotografica sono contingentati, quindi fanno fede le iscrizioni). Un Borgo di Libri è promosso dal Comune di Caserta e ha come sponsor tecnico la D.Car Motors di Casapulla, Napoli e Salerno, che fornisce l’auto del festival: prima la Honda ZR-V e ora la Forthing U-Tour sette posti; e la Trans Audio Video che fornisce le camere per il laboratorio di fotografia e video del festival con studenti della Università Vanvitelli e del Liceo Classico Giannone di Caserta.