Una donna sulle orme di Matilde Serao, premiata Agnese Pini
– Va alla giornalista Agnese Pini il Premio Matilde Serao. Appuntamento in piazza del Vescovado a Carinola il prossimo mercoledì 21 luglio alle 18.30. Agnese Pini dal primo agosto 2019 è direttrice del quotidiano fiorentino “La Nazione“. È la prima donna in 160 anni di storia del giornale a ricoprire questo incarico.
Nata a Carrara il 5 marzo del 1985, Agnese Pini è giornalista professionista dal 2012. Laureata in Lettere con lode all’Università di Pisa nel 2007, ha iniziato a collaborare proprio con la Nazione, redazione di Carrara, a 21 anni. Nel 2009 si è iscritta alla Scuola di giornalismo Walter Tobagi di Milano. In seguito si è occupata di cronaca nera e giudiziaria per Il Giorno e ha collaborato con l’agenzia Ansa, con Il Gruppo editoriale L’Espresso e con Mondadori.
Va ricordato che il prestigioso riconoscimento segnala ogni anno autrici/giornaliste il cui valore e la cui traiettoria contemporanea echeggiano l’impegno, letterario e giornalistico, di Matilde Serao: scrittrice, cronista, pioniera nel campo della scrittura e della comunicazione al femminile, donna di talento, napoletana di origini greche e di respiro europeo attenta a veicolare, attraverso i giornali del suo tempo (e non solo i sette da lei fondati e diretti), una cultura dalla parte delle donne, dell’infanzia e dei valori (anche spirituali), con battaglie dettate dalla sua anima incline al sociale.
About author
You might also like
E la Reggia va! Quarta tra i monumenti più visitati d’Italia
Maria Beatrice Crisci -La Reggia di Caserta quarto museo più visitato d’Italia nella giornata di domenica 23 aprile. 11,346 i visitatori del monumento vanvitelliano alla vigilia del ponte del 25
Le Fenicie, il laboratorio classico della Vanvitelli al Teatro Garibaldi
(Redazione) -Il laboratorio di Teatro Classico dell’Università degli studi della Campania «Luigi Vanvitelli» in scena al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere con lo spettacolo «Le Fenicie». Ieri, giovedì
Quadri come architetture, Marco Tirelli è alla galleria Pedana
Maria Beatrice Crisci -Roma, città eternamente prolifica. Il ‘900 ha consegnato alla storia dell’arte varie “scuole romane”. Bastava che alcuni bravi artisti iniziassero a incontrarsi tra loro, a discutere e