Violenza di genere, patto tra consigliera di parità e sindacati
Un Protocollo contro la violenza di Genere. L’iniziativa parte dal coronamento di un lungo percorso unitario, CGIL CISL e UIL di Caserta, di concerto con la Consigliera di Parità della Provincia di Caserta Rosaria Calabrese. Le promotrici sottolineano: “L’attivazione del Protocollo contro la violenza di genere nasce nella convinzione che per favorire e consolidare lo sviluppo di una cultura contraria a ogni forma di violenza è necessario promuovere un confronto e collaborazione tra Istituzioni, Centri Antiviolenza, Servizi, Enti, e Associazioni.
Un percorso strutturato e guidato da Gaetanina Ricciardi, segretaria provinciale CGIL con delega alle politiche di genere, Teresa Marzano, responsabile Coordinamento Donne Cisl e Luisa Perinella CISL, Rosa Glorioso, responsabile del Coordinamento Pari Opportunità UIL, che vedrà la collaborazione con le amministrazioni comunali della provincia e numerose associazioni territoriali”.
Il nuovo protocollo verrà presentato domani 5 febbraio alle 11 nella sede della Provincia di Caserta. E ancora evidenziano le segreterie provinciali confederali di CGIL, CISL, UIL: “Il piano di lavoro rappresenta innanzitutto una condanna unanime alla violenza e alla discriminazione di genere e un impegno deciso a mettere in campo tutte le azioni politiche, di sensibilizzazione e di informazione utili. In un momento in cui lo stato di isolamento forzato, causato dall’emergenza generata dall’epidemia di coronavirus, sta costringendo diverse donne nella situazione di subire violenze fisiche e psicologiche in contesti familiari, che possono sfociare in efferati omicidi, è quanto mai necessario e urgente mantenere un livello alto di attenzione sul fenomeno”.
Quindi, aggiungono: “Si è pertanto ritenuto necessario, al termine di un lungo percorso di confronto, promuovere la costituzione della ‘Rete provinciale contro la violenza sulle donne’, richiamando i soggetti firmatari ad un’assunzione di responsabilità sul tema della violenza di genere in tutte le sue forme e l’insediamento un ‘Osservatorio provinciale sulla violenza di genere’ per la raccolta dei dati. La violenza nei confronti delle donne, è bene ricordarlo, è una violazione dei diritti umani ed è una sconfitta per tutti, soprattutto oggi, soprattutto durante la pandemia’’.
“Sul tema della violenza sulle donne è necessaria una rivoluzione culturale. Il protocollo, che resterà aperto alle adesioni di tutte le organizzazioni che in futuro vorranno parteciparvi, vuole promuovere attività di conoscenza, di informazione e sensibilizzazione in tutti i contesti territoriali. Va profuso un impegno straordinario nell’educazione di genere, per avviare un cambiamento nelle nuove generazioni e tentare di estirpare le radici culturali della violenza contro le donne, per aiutare a riconoscere i segnali di disagio e marginalità e per diffondere una cultura basata sulla parità di genere, nell’ottica del rispetto dei diritti umani’’.
“L’auspicio – concludono – è che il Protocollo possa avere una diffusione capillare su tutto il territorio, anche con il supporto e l’impegno dell’ente provinciale, per creare una cultura della parità che argini i fenomeni di violenza e nel contempo contribuisca alla costruzione di una società della dignità e del rispetto”.
About author
You might also like
Il vedovo allegro, Carlo Buccirosso al Teatro Comunale
Redazione – Al Teatro Comunale di Caserta da venerdì 8 a domenica 10 dicembre l’Ente Teatro Cronaca e A.G. Spettacoli presentano Carlo Buccirosso in «Il vedovo allegro» scritto e diretto
La Regina del Volturno, a Capua torna l’evento del Touring Club Italiano
Luigi Fusco -Ritorna l’iniziativa Capua, la Regina del Volturno, evento organizzato dal Touring Club Italiano/Aperti per Voi volto a promuovere le bellezze naturali e paesaggistiche della città che sorgono nei
Biotestamento, un convegno all’Ordine dei Medici di Caserta
Maria Beatrice Crisci – È in programma per martedì 27 novembre il convegno sul tema: “Disposizioni anticipate di trattamento: profili bioetici, clinici e giuridici”. L’evento è stato organizzato dall’Ordine provinciale